A1 Life, intermediazione assicurativa indipendente
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Area Riservata
  • A1 Academy
  • About
    • Il progetto
    • Come operiamo
    • I punti di forza
    • Sedi e contatti
  • Advisor
    • Etica e valori
    • Analisi personalizzata
    • Contatta il tuo Personal Advisor
    • A1 Life ricerca Personal Advisor
  • Solution
    • Pensione integrativa
    • Protezione
    • Sanità integrativa
  • Speciali
    • PIR: Piani Individuali di Risparmio
  • Community
    • Blog
    • A1 Store
    • A1 Life per ABIO

Come funzionano i Pir

Il funzionamento dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) rispecchia l'obiettivo per cui sono nati, ovvero incentivare l'investimento dei risparmi degli italiani nell'economia reale. Vediamoli più nel dettaglio: vi offriamo una breve guida, con le risposte alle domande più comuni su questo strumento innovativo.

Il funzionamento dei Piani Individuali di Risparmio (PIR) rispecchia l’obiettivo per cui sono nati, ovvero incentivare l’investimento dei risparmi degli italiani nell’economia reale.

Vediamo più nel dettaglio come funzionano: vi offriamo una breve guida, con le risposte alle domande più comuni su questo strumento innovativo.

Chi può investire nei PIR?

I Piani sono pensati per i piccoli e medi risparmiatori: di conseguenza, i PIR possono essere sottoscritti solo dalle persone fisiche.

A quanto deve ammontare l’investimento?

È previsto un investimento minimo di 500 euro, ma si può arrivare ad un massimo di 30mila euro l’anno.
I versamenti possono essere rateizzati.

Quanto dura l’investimento

La durata minima di un Piano Individuale di Risparmio è di 5 anni, mentre non c’è un tetto massimo: un PIR può durare anche tutta la vita.

Agevolazioni fiscali dei PIR

Il grande punto di forza dei PIR sta nel vantaggio fiscale. Per incentivare la scelta di questo tipo di strumento, il legislatore ha previsto che non ci siano imposte su capital gain e rendimenti. I PIR sono inoltre esenti dall’imposta di successione.

Cosa c’è dentro i PIR

I Piani Individuali di Risparmio sono dei contenitori, all’interno dei quali sono ammesse tutte le tipologie di strumenti finanziari.
I risparmi possono essere investiti in azioni, obbligazioni, contratti derivati, quote di fondi, gestioni patrimoniali, unit-linked, persino conti corrente e liquidità.

Le regole della composizione dei PIR

Per poter beneficiare delle agevolazioni previste per i PIR, ci sono delle regole ben precise da rispettare nella composizione del singolo Piano.

Gli investimenti devono consistere:

  • almeno per il 70% in strumenti finanziari emessi da società italiane ed estere (UE e SEE) con stabile organizzazione in Italia. Di questo 70% almeno il 30% (che equivale al 21% del valore complessivo degli investimenti del PIR) deve essere investito in strumenti finanziari emessi da società italiane ed estere (UE e SEE) con stabile organizzazione in Italia diverse da quelle rilevanti ai fini del FTSE MIB o di altri indici equivalenti;
  • il 30% può essere investito in qualsiasi strumento finanziario (compresi i depositi e conti corrente);

C’è poi il limite alla concentrazione: il patrimonio del PIR non può essere investito per una quota superiore al 10% del suo valore complessivo in strumenti finanziari emessi o stipulati con lo stesso emittente o con altra società appartenente al medesimo gruppo o in depositi e conti correnti.

Cosa succede se si recede prima dei 5 anni?

Se non si rispetta il vincolo temporale, non si può beneficare dei vantaggi fiscali e si andranno le imposte su capital gain e rendimenti (12,5% sulle cedole e utili relativi a titoli di Stato e 26% su azioni e obbligazioni).

Che rendimento hanno i PIR?

I rendimenti dipendono dallo strumento scelto, dalle performance, dagli accordi con il gestore, che potrebbe anche fissare un minimo. Rispetto ad altri veicoli di investimento, il vantaggio dei PIR è che il rendimento non viene eroso dalla tassazione.

Ci sono dei costi per chi sottoscrive un PIR?

I costi variano a seconda delle società che li propongono. In genere sono richieste delle commissioni per l’ingresso, la gestione, l’uscita, che non si discostano dai prodotti non PIR. Sono comunque aspetti che normalmente si possono negoziare con le società di gestione. Alcune società prevedono anche il costo di performance, commissione applicata sulla base dell’andamento dell’investimento.

Quali rischi sono correlati ai PIR?

I rischi sono legati alla volatilità del mercato. Ogni Piano può essere comunque strutturato in linea con il profilo di rischio dell’interessato.

Chi costruisce i PIR?

Tutti gli operatori che normalmente si occupano di gestione del risparmio e di investimenti possono costruire dei PIR.

Le prime a proporre questi strumenti ai risparmiatori sono state le Società di gestione del risparmio, con PIR contenenti per lo più azioni e obbligazioni.In questi mesi anche compagnie assicurative e istituti di credito hanno lanciato dei prodotti cosiddetti PIR compliant che rispettano le indicazioni del Governo.

Il risparmiatore, in teoria, potrebbe costruire il proprio PIR da solo, recandosi allo sportello bancario e chiedendo di mettere titoli PIR compliant all’interno di un deposito titoli. Attenzione, però, perché bisogna rispettare i vincoli, piuttosto complessi, posti dal legislatore.

 

Richiedi la tua
analisi gratuita personalizzata

Lavora con noi

A1 Life S.p.a.

Via San Bernardino, n. 120
24126 Bergamo

Tel +39.045.6265011
Fax +39.045.6265009
info@a1life.it
www.a1life.it

About

  • Il progetto
  • Come operiamo
  • I punti di forza
  • Sedi e contatti
  • Advisor

  • Etica e valori
  • Il metodo – Consulenza assicurativa personalizzata
  • Contatta il tuo Personal Advisor
  • A1 Life ricerca Personal Advisor
  • Solution

  • Pensione integrativa
  • Protezione
  • Sanità integrativa
  • Community

  • A1 Life al fianco di ABIO e dei bimbi in ospedale
  • Blog
  • A1 Store
  • A1 Life S.p.A. Società con socio unico soggetta a controllo e coordinamento della A1 The Holding Company S.r.l..

    Sede legale: Via San Bernardino, 120, 24126 Bergamo (BG) – PEC: a1-life@pec.a1-life.eu
    Sede amministrativa: Via Carducci 6, 37010 Affi (VR) – Tel. +39.045.6265011 – Fax +39.045.6265009

    Iscrizione al Registro Unico degli Intermediari Assicurativi e Riassicurativi n. A000136688
    Codice fiscale 01490130216 – Partita iva 03035180235 – Rea BG-353275 – Capitale sociale Euro 500.000 i. v.
    Servizio Clienti 800.864825 – email: info@a1life.it – www.a1life.it

    Privacy e note legali | Informativa sul diritto di reclamo | Cookie policy | by akòmi